Trattato sull'Elettricità e il Magnetismo - James Clerk Maxwell
James Clerk Maxwell, (Edimburgo, 1831 – Cambridge, 1879) è stato un fisico e matematico scozzese. Elaborò la prima teoria moderna dell'elettromagnetismo, raggruppando tutte le precedenti osservazioni, esperimenti ed equazioni non correlate di questa branca della fisica unificandole con le cosiddette equazioni di Maxwell.
Diede anche un importante contributo alla teoria cinetica dei gas come fisico-statistico e alla termodinamica statistica con le relazioni di Maxwell.
Le equazioni di Maxwell dimostrano che l'elettricità, il magnetismo e la luce sono manifestazioni del medesimo fenomeno: il campo elettromagnetico. Da questo momento le altre leggi ed equazioni classiche di queste discipline verranno ricondotte a casi semplificati delle quattro equazioni fondamentali. Il lavoro di Maxwell è stato definito la «seconda grande unificazione della fisica», dopo quella operata da Isaac Newton.
Nel 1864 scrisse "A Dynamical Theory of the Electromagnetic Field" dove per la prima volta propose che la natura ondulatoria della luce fosse la causa dei fenomeni elettrici e magnetici. Il suo lavoro nella redazione di un modello unificato per l'elettromagnetismo è considerato uno dei più grandi risultati della fisica del XIX secolo. Tuttavia, egli rimase ancora legato alla teoria classica – ora abbandonata – della propagazione della luce attraverso l'etere luminifero, un mezzo ineffabile e sfuggente ad ogni misurazione sperimentale che avrebbe permeato lo spazio vuoto.
(Note biografiche tratte e riassunte da Wikipedia)